Per due anni è entrato abusivamente nelle banche dati delle Fiamme Gialle per spiare personaggi di primo piano. Un finanziere di servizio a Pavia è stato posto agli arresti domiciliare per aver passato informazioni riservate al giornalista Giacomo Amadori su personaggi come Di Pietro, De Magistris, Grillo, D'Addario, Travaglio, Genchi, Vendola e la famiglia Agnelli.
martedì 26 luglio 2011
sabato 23 luglio 2011
Caccia al ladro grazie a internet
In seguito a immagine diffusa da Google street view
LONDRA, 8 NOV - Caccia al ladro, grazie ad un'immagine di Google Street View. La polizia del Derbyshire ha diffuso la foto di un uomo in un'auto parcheggiata accanto a un camper rubato poco dopo, certa che si tratti di una persona legata al furto.Il furto risale al 2009, ma l'immagine dello sconosciuto e' stata scoperta casualmente solo ora dal figlio del proprietario del mezzo. L'uomo non e' ancora stato identificato perche' il sito, per la privacy, e' obbligato a rendere illeggibili le targhe delle auto.
venerdì 22 luglio 2011
Ancora arresti agli hacke -sospettati di far parte del gruppo anonymous
Fermati altri hacker sospettati di fare parte del gruppo ormai noto denominato Anonymous. Negli Stati Uniti sono state arrestate 16 persone accusate di aver aiutato Wikileaks mentre altre 4 sono state arrestate in Olanda in Gran Bretagna. Gli uomini hanno un’età compresa tra i 20 e i 42 anni. L’Fbi dichiara che i sospettati avrebbero lanciato attacchi a Paypal dopo che questo circuito aveva deciso di bloccare i pagamenti a Wikileaks. Sia Paypal che Visa e Mastercard, l’anno scorso, avevano interrotto il servizio a Julian Assange dopo la sua pubblicazione in rete di dati imbarazzanti per i diplomatici statunitensi, creando così problemi e tensioni tra Stati Uniti e Paesi Alleati. Gli hacker, quindi, per vendicare Assange, avrebbero bloccato e reso inutilizzabile il circuito PayPal per gli utenti iscritti. Gli uomini arrestati rischiano fino a 5 anni per cospirazione e fino a 10 anni di carcere per danni intenzionali a computer protetti. Gli hacker appartengono a paesi diversi tra cui Alabama, Arizona,Florida,Colorado ecc.
mercoledì 20 luglio 2011
Blitz dell'FBI agli hacker di Anonymous con molteplici arresti
L’FBI e il ministero della Giustizia americano hanno confermato che negli Stati Uniti e in Europa sono state arrestate complessivamente 21 persone, 14 delle quali nell’ambito di un’indagine su Anonymous, il celebre gruppo di hackers apertamente schierato a sostegno del fondatore di Wikileaks, Julian Assange. Gli arresti finora eseguiti sono 16 negli Stati Uniti e 5 in Europa. Sono accusati di aver preso parte tra il 6 e il 10 dicembre scorso ad attacchi informatici contro il sistema Paypal.
lunedì 18 luglio 2011
domenica 17 luglio 2011
Usa, 25% va sul web con smartphon
Guarda la foto1 di 1
(ANSA) - ROMA, 12 LUG - Cresce il numero dei possessori di smartphone sempre piu' usato per connettersi al web. Android e' la piattaforma preferita, seguono iPhone e Blackberry. Sono i risultati di una ricerca del Pew Internet Project sul mercato Usa. Il sondaggio ha rivelato che l'83% degli intervistati possiede un cellulare. Di questi il 42% ha uno smartphone (35% del totale). Emerge inoltre che il 25% dei possessori li usa per navigare sul web, mentre il 10% dice che e' piu' dipendente dal cellulare che dal computer.
giovedì 14 luglio 2011
Fennec, nuovo passo verso la maturità
Il cucciolo di browser targato Mozilla, e fratellino di Firefox, continua la sua marcia. Con l'ultimo update cambia tema e rafforza il supporto agli addon. E può fare il sync con Firefox
Roma - Fennec, la versione mobile di Firefox, è stato recentemente aggiornato per entrambe le piattaforme attualmente supportate: quella Windows Mobile, dove ha raggiunto lo stato di alpha 2, e quella Maemo del Nokia N810, dov'è stato rilasciato nella sua seconda beta. Come in passato, anche chi non dispone di un dispositivo basato su tali sistemi operativi può provare Fennec scaricandolo nelle versioni per PC e Mac.
Grazie ai due nuovi aggiornamenti, Fennec promette ora un panning delle pagine più rapido e fluido, un'interfaccia grafica più accattivante e usabile, un più completo supporto agli add-on e un download manager migliorato. Gli sviluppatori web gradiranno inoltre sapere che Fennec integra ora una console degli errori per JavaScript.
"Con queste versioni abbiamo lavorato a migliorare l'esperienza dell'utente, rimpiazzando il nostro vecchio tema con uno più bello a vedersi e correggendo numerosi problemi di usabilità", ha scritto in questo post Stuart Parmenter, a capo del team di sviluppo mobile di Mozilla. Parmenter ha anche spiegato che entrambe le nuove versioni di Fennec, l'alpha 2 per Windows Mobile e la beta 2 per il Nokia N810, si basano sulla stessa base di codice: "Se portano un nome di versione differente - dice lo sviluppatore - è solo per riflette il loro diverso livello di usabilità".
Grazie ai due nuovi aggiornamenti, Fennec promette ora un panning delle pagine più rapido e fluido, un'interfaccia grafica più accattivante e usabile, un più completo supporto agli add-on e un download manager migliorato. Gli sviluppatori web gradiranno inoltre sapere che Fennec integra ora una console degli errori per JavaScript.
"Con queste versioni abbiamo lavorato a migliorare l'esperienza dell'utente, rimpiazzando il nostro vecchio tema con uno più bello a vedersi e correggendo numerosi problemi di usabilità", ha scritto in questo post Stuart Parmenter, a capo del team di sviluppo mobile di Mozilla. Parmenter ha anche spiegato che entrambe le nuove versioni di Fennec, l'alpha 2 per Windows Mobile e la beta 2 per il Nokia N810, si basano sulla stessa base di codice: "Se portano un nome di versione differente - dice lo sviluppatore - è solo per riflette il loro diverso livello di usabilità".
La TV nel palmo della mano
I contenuti viaggiano senza fili su smartphone e tablet di Samsung, con l’applicazione Smart View
Samsung ha appena reso disponibile la nuova applicazione Smart View, uno strumento dedicato ai possessori di televisori appartenenti alla famiglia Smart TV e di dispositivi Galaxy S II e Galaxy Tab 10.1. Grazie a Smart View è possibile portare su smartphone e tablet tutti i contenuti provenienti da una Smart TV, potendo selezionare tra più sorgenti come lettori Blu-ray Disc, videocamere o set-top-box collegata al televisore sfruttando la connessione wireless.
Il funzionamento è semplice, installando l’applicazione sui nuovi smartphone e tablet prodotti daSamsung è possibile visualizzare gli stessi contenuti riprodotti sulla TV, magari da un’altra stanza per non perdersi neanche un istante di una partita di calcio trasmessa sul satellite, ma anche vedere contenuti differenti selezionando una sorgente differente: vostra moglie può guardarsi l’ultima puntata di Ballando con le Stelle mentre voi, sul tablet, vedete comodamente sdraiati sul letto l’anticipo della partita della vostra squadra del cuore. Naturalmente potete lasciare il tablet a vostra moglie e gustarvi la partita sul maxi schermo…
Le possibilità di interazione sono infinite, naturalmente a patto di scegliere sorgenti differenti: sulla TV viene riprodotto il contenuto del lettore Blu-ray Disc mentre l’applicazione Smart View riproduce il segnale di un decoder aggiuntivo, o mentre vostro figlio si diverte con la console per videogiochi potete guardare le ultime notizie dal segnale Digitale Terrestre ritrasmesso sul vostro smartphone.
Samsung promette ulteriori aggiornamenti per l’applicazione, tra questi uno dei primi riguarderà l’opzione Channel List per cercare informazioni sui programmi TV. L’applicazione attualmente è compatibile con Smart TV D7000,Smart TV D8000, Galaxy S II e Galaxy Tab 10.1, in futuro questa verrà estesa con Galaxy Player (YB-GB70) ed entro fine anno con Galaxy S e Galaxy Tab.
mercoledì 13 luglio 2011
Rapporto Censis: un italiano su due sul Web, i giovani si informano in Rete
Nel 2011 gli italiani connessi al Web hanno superato la soglia del 50%, con una crescita del 6,1% rispetto al 2009 che attesta il livello al 53,1%. A rivelarlo il rapporto del Censis-Ucsi dal titolo "I media personali nell'era digitale". Se nel mondo dell'informazione la centralità della tv è ancora fuori discussione e l'80,9% degli italiani la utilizza come fonte, tra i giovani il dato scende al 69,2% e si avvicina al 65,7% raggiunto dai motori di ricerca sul Web ed al 61,5% di Facebook.
martedì 12 luglio 2011
Questo è quello che è successo venerdì 8 luglio 2011 in tutti i siti creati su Aruba, uno dei maggiori servizi di hosting italiani, che purtroppo, ha affrontato già un disguido tecnico qualche settimana fa ( il 29 aprile 2011 con il caso degli incendi ai server, che ha paralizzato la Rete, visto che davvero molti siti si affidano a questo servizio di hosting).
domenica 10 luglio 2011
Ancora guai per Aruba, server di nuovo in blackout
E' un 2011 pieno di sciagure per Aruba. Il provider italiano che fornisce connettività a decine e decine di aziende e privati, è di nuovo giù. Il down si è verificato intorno all'ora di pranzo quando un numero imprecisato di utenti ha cominciato a segnalare il problema su Twitter. Non sono ancora note le cause del disservizio.
giovedì 7 luglio 2011
Google Maps per Android, arriva la funzione Transit Navigation
Con la nuova versione di Android, scaricabile come aggiornamento dal Market, Big G offre la funzione Transit Navigation per avere le indicazioni sui mezzi pubblici di 400 città nel mondo. Adesso, con il potenziamento della modalità pedonale di Google Maps, è possibile ottenere informazioni precise sulle fermate dei vari servizi pubblici. In Italia per ora sono coperte le città di Brescia, Como, Genova, La Spezia, Modena, Napoli, Reggio Emilia, Torino e alcuni centri della Toscana.
La cornice digitale che dialoga con Internet
Si connette a Facebook, riceve le e-mail e ha uno schermo touch. Ecco la Kodak Pulse
Quando si pensa a una cornice digitale viene sicuramente in mente qualcosa di statico. Un piccolo schermo da posizionare su un angolo della casa che mostra a rotazione le foto caricate nella memoria interna o provenienti dalla scheda della vostra fotocamera digitale. Kodak Pulse rivoluziona il concetto di cornice digitale, aggiungendo alcune funzionalità interessanti dedicate alla gestione di contenuti condivisi grazie alla possibilità di connettersi a Internet attraverso una connessione Wi-Fi, di ricevere foto da altri dispositivi via e-mail e di essere utilizzata comodamente grazie allo schermo sensibile al tocco.
Creando un indirizzo e-mail gestito appositamente dalla cornice digitale, quando scatterete una fotografia dal vostro smartphone anche a centinaia di chilometri di distanza potrete farla apparire istantaneamente a casa. Basta inviare via e-mail le foto che preferite, da qualsiasi dispositivo che ha accesso a Internet, e queste magicamente appairanno sullo schermo dalla Kodak Pulse. Al tempo stesso anche le foto pubblicate sul profilo Facebook o sul servizio Kodak Gallery possono diventare parte del rullino digitale presente sulla cornice, senza dover caricare fisicamente le immagini all’interno della memoria.
Kodak Pulse è disponibile in due modelli che variano per la dimensione dello schermo, da 7 o 10 pollici, ed è attenta ai consumi grazie a un sensore di prossimità che spegne lo schermo quando non c’è nessuno nelle vicinanze che può apprezzare l’utilità della cornice. Il prezzo, a seconda delle dimensioni, è di 129 o 179 euro.
mercoledì 6 luglio 2011
Digitare senza fili in poco spazio
La nuova tastiera wireless di Logitech riduce gli ingombri, non il comfort
Logitech ha presentato una nuova tastiera compatta e senza fili realizzata espressamente per affiancare un computer portatile o un netbook, ma utilizzabile in ogni codinzione di lavoro. LaLogitech Wireless Keyboard K360 è più piccola del 20% rispetto alle tastiere standard, senza però compromettere l’usabilità.
L’azienda ritiene questa tastiera un prodotto confortevole, grazie al design tradizionale che non costringe gli utilizzatori a dover rinunciare ad alcuni tasti. Spesso, quando si usa un computer portatile o un netbook di piccole dimensioni, si è limitati dalle dimensioni ridotte delle tastiere. Affiancando la Wireless Keyboard K360 in particolari occasioni tutto diventerà più semplice, potendo usufruire di un’intero set di tasti oltre ad alcuni dedicati a Internet e alla riproduzione di contenuti multimediali.
Grazie a una batteria interna, la Wireless Keyboard K360 è più sottile e leggera di altri modelli senza filo. L’autonomia massima dichiarata è di 3 anni, a seconda del tipo di utilizzo, e per connettersi a un computer è sufficiente utilizzare un piccolo ricevitore Logitech Unifying, in dotazione, che permette di utilizzare anche un mouse della stessa azienda compatibile con la connettività senza fili Logitech Advanced 2.4 GHz.
Logitech Wireless Keyboard K360 è disponibile nei negozi al prezzo consigliato di 29,99 euro.
Censura del Web: dopo la Notte della Rete, la parola passa all'Agcom. Dario Fo: "Siamo veramente una nazione orrenda"
Politici, artisti, blogger, imprenditori, giornalisti, giuristi e amanti della Rete. Un lungo elenco di adesioni e di interventi per la Notte della Rete contro la delibera dell'Agcom in materia di diritto d'autore sul Web. "Siamo veramente una nazione orrenda - ha detto Dario Fo - dobbiamo darci da fare in un modo accanito, anche essere triviali nel nostro risentimento". La deliberà passerà oggi al vaglio dell'Autorità, ma non ci saranno decisioni almeno fino a settembre.
martedì 5 luglio 2011
Anonymous, scoperti i componenti italiani della rete di hacker
Il promotore della cellula italiana del gruppo hacker che ha messo in ginocchio i sistemi informatici di istituzioni e aziende sarebbe un ragazzo ventiseienne del Canton Ticino, nome in codice Frey. Tra i siti colpiti quelli di Senato, Camera dei Deputati, Palazzo Chigi e AgCom e di aziende di interesse nazionale come Eni, Enel, Eni, Finmeccanica, Poste e Unicredit. Il Viminale avrebbe adottato una linea d'intervento molto più aggressiva dopo il radicalizzarsi della situazione.
lunedì 4 luglio 2011
Saviano querela un blogger, la notifica arriva ad un impiegato di Lodi
Si è visto recapitare una notifica per una querela da parte di Roberto Saviano, ma il vero destinatario era a centinaia di chilometri di distanza. E' successo ad un impiegato trentenne del Lodigiano, che per un errore del tribunale ha ricevuto un avviso di garanzia destinato ad un omonimo giornalista e blogger campano, querelato dall'autore di Gomorra per aver riportato delle frasi pubblicate sul quotidiano "Il Giornale".
domenica 3 luglio 2011
Normalmente questo blog non si occupa di cose di politica, ma questa volta sì, perché è molto importante. Il 6 luglio l’AgCom voterà una delibera che se verrà approvata darà alla stessa AgCom il potere di cancellare contenuti da qualsiasi sito italiano, o di oscurare qualsiasi sito straniero, in modo arbitrario e senza l’intervento del giudice. Il provvedimento dell’AgCom si applicherebbe a tutti i siti, i portali, i blog, gli strumenti di condivisione di file in rete, le banche dati, i siti privati sospettati di contenere anche un solo file in grado di violare il diritto d’autore. In pratica, se approvato, questo provvedimento potrebbe essere in grado di fare oscurare in Italia siti di condivisione video come YouTube, intere piattaforme per blog come WordPress.com o Blogger.com, e insomma, chi più ne ha, più ne metta. Un’ecatombe.
Occorre agire. Subito.
Ecco cosa puoi fare:
- Andare alla pagina di Agorà Digitale in cui sono raccolti tutti i link, le iniziative e le proposte dei cittadini.
- Firmare e diffondere la petizione sul sito di Avaaz.
- Partecipare e invitare tutti i tuoi amici a “La notte della rete“, dal 5 luglio sera: quattro ore no-stop in cui si alterneranno cittadini e associazioni in difesa del web, politici, giornalisti, cantanti, esperti.
- Partecipare a una delle manifestazioni che si stanno a preparando a Roma e in diverse città.
- Se sei un blogger, scrivere un post usando il logo sopra e riportando i link qui sopra, diffondendolo il più possibile tra amici e conoscenti.
- Se sei un politico di opposizione, fare il politico di opposizione.
sabato 2 luglio 2011
Censura Internet da parte del Governo Italiano
Cari amici, Il nostro governo ha lanciato un nuovo attacco alla libertà di accesso all’informazione, e fra qualche giorno un organo amministrativo sconosciuto ai più potrebbe ricevere poteri enormi per censurare internet. L’Autorità per le comunicazioni, un organo di nomina politica, sta per votare un meccanismo che potrebbe perfino portare alla chiusura di qualunque sito internet straniero – da Wikileaks a Youtube ad Avaaz! – in modo arbitrario e senza alcun controllo giudiziario. Gli esperti hanno già denunciato l’incostituzionalità della regolamentazione, ma soltanto una valanga di proteste dell’opinione pubblica può fermare questo nuovo assalto alle nostre libertà democratiche. Non c’è tempo da perdere. La prossima settimana l’Autorità voterà la delibera, e se insieme costruiremo un appello pubblico enorme contro la censura su internet potremo fare la differenza. Inondiamo i membri dell’Autorità di messaggi per chiedere di respingere la regolamentazione e preservare così il nostro diritto ad accedere all’informazione su internet. Agisci ora e inoltra l’appello a tutti!http://www.avaaz.org/it/it_internet_bavaglio/97.php?cl_tta_sign=53ff7ac345daa2c71f5e749c88842f58
Negli anni Berlusconi ha cercato più volte di controllare l’informazione su internet, ma finora i suoi tentativi sono sempre falliti. Ora, lontano dai riflettori, il governo ha la possibilità concreta di espandere i suoi tentacoli sulla rete, a meno che i cittadini non alzeranno la voce per fermarlo. La nuova regolamentazione permetterebbe all’Autorità per le Comunicazioni di rimuovere contenuti sospetti di violazione del copyright da siti internet italiani senza alcun controllo giudiziario. Ancora peggio, la pubblicazione di una canzone o di un testo sospetto potrebbero perfino portare alla chiusura di interi siti internet stranieri, inclusi siti d’informazione, portali di software libero, piattaforme video come YouTube o d’interesse pubblico come WikiLeaks. Se approvata, la nuova regolamentazione garantirebbe di fatto poteri legislativi e giudiziari a un organo amministrativo le cui funzioni dovrebbero essere esclusivamente consultive e di controllo, aprendo così la strada a un processo decisionale arbitrario e incontrollato. L’Autorità, nella speranza di passare inosservata, sta velocizzando al massimo la decisione, che è prevista per la prossima settimana. Ma insieme possiamo costruire un enorme grido pubblico e convincere i membri chiave dell’Autorità che sono ancora indecisi a opporsi alla regolamentazione e rimandare così la questione all’unico organo che ha i poteri costituzionali per legiferare sulla materia: il Parlamento. Manda un messaggio ora e inoltra l’appello il più possibile:http://www.avaaz.org/it/it_internet_bavaglio/97.php?cl_tta_sign=53ff7ac345daa2c71f5e749c88842f58
I governi sono sempre più impauriti da internet, che è diventato uno strumento per aprire il dibattito pubblico e per la mobilitazione dei cittadini, e stanno cercando così di imporre regole più strette di censura. Ma i cittadini stanno rispondendo, come in Gran Bretagna, dove l’opposizione dell’opinione pubblica ha costretto il governo a ritirare la legislazione sul copyright che voleva mettere un bavaglio alla rete. In Italia lo scorso anno siamo riusciti a fermare la “legge bavaglio” liberticida. Vinciamo di nuovo
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